L’Enza e l’Area Naturalistica di Cronovilla in MTB
Domenica 14 settembre 2008

Dalla sede Tuttinbici, in Via Zandonai a Reggio Emilia, con percorso in parte su pista ciclabile, raggiungeremo San Rigo. Si prosegue poi su strade secondarie alla volta di Roncolo. Abbandonata quasi subito la provinciale, si sale a Mediana ed in breve si raggiunge Quattro Castella e l’antico e caratteristico borgo di Monticelli, sede del Centro Visite dell’Oasi lipu di Bianello.
Quasi di fronte alla piazzetta collocata al centro del borgo e sulla quale si affaccia la sede del centro visite, parte in direzione ovest una strada che in breve si trasforma da asfaltata in bianca e poi in carrareccia.
Dopo alcuni saliscendi si raggiunge la sommità della collinetta che sovrasta l’antico Convento di Montefalcone, il cui nucleo originario si racconta essere stato fondato da San Francesco d'Assisi. Da quassù si gode di uno splendido e appagante panorama: verso Est, emerge tra la folta vegetazione, il complesso architettonico del Castello di Bianello, antica dimora della Contessa Matilde di Canossa, mentre verso nord, la pianura si estende a perdita d’occhio.
Alternando ampi tratti di sterrato a brevi tratti di asfalto con qualche breve, ma impegnativa salita, la cui fatica è comunque presto ripagata da divertenti discese, si raggiunge rapidamente San Polo immettendosi sulla Provinciale dopo Pontenovo dove la strada curva senza indugio in direzione della Rocca. Per chi ha necessità, è possibile acquistare ricche e prelibate libagioni che consumeremo nel vicino Parco Lido.
Dopo la meritata sosta, con poche pedalate le nostre ruote guadagnano l’alveo dell’Enza che guaderemo fin da subito a ridosso del ponte sulla provinciale che conduce a Traversatolo, portandoci in territorio Parmense.
Una comoda strada bianca ad uso prevalente delle attività estrattive, mantenendosi in aderenza al Torrente, ci conduce rapidamente all’Area Naturalistica di Cronovilla, importante punto di sosta e rifugio per numerose specie migratorie.
Poco più a valle si guada nuovamente il Torrente per riprendere la sponda reggiana. Circa 1.3 km prima di raggiungere la provinciale Montecchio-Basilicagoiano si imbocca a destra una carrozzabile che conduce sulla strada Montecchio – Barcaccia – San Polo. La si oltrepassa e alternando carraie, strade bianche e tratti di asfalto si raggiunge Fossa Barco, la Madonna della Guazzetta e Pianella alla periferia di Cavriago. Si prosegue poi sulla provinciale per Codemondo che lasciamo rapidamente al bivio per il guado sul Torrente Quaresimo. Siamo oramai alla periferia di Reggio ed in breve facciamo ritorno al luogo di partenza.
Guarda
le immagini di questa giornata